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Sistemi di Rinforzo

Connessioni

Uno dei modi più convenienti per effettuare una connessione ad un recipiente a pressione o una pipeline è praticando un foro sul mantello, ma, naturalmente, questo riduce la resistenza del corpo in quel dato punto così, per recuperare la precedente prestazione del materiale adiacente, il collegamento saldato deve possedere caratteristiche sufficienti da potere essere in parte trasferite al corpo forato.

Questo obiettivo è di solito raggiungibile con l'adozione di un maggiore spessore della parete del tubo della connessione, ma, a volte, non è sufficiente. Quindi l'adozione di connessioni auto-rinforzate tipo weld-o-let è l'opzione successiva, ma questa soluzione richiede l'apporto di notevoli quantità di materiale di saldatura in aggiunta al costo del pezzo, ecco quindi che compare la soluzione più logica: la piastra di rinforzo.

Piastre di Rinforzo

Come illustrato dalle immagini a fianco, i reinforcing pads sono realizzati attraverso lamiere calandrate ed ossitagliate e / o lavorate di macchina utensile al raggiungimento della forma e dimensione che è richiesta dai Codici di Calcolo di riferimento, ad es.:

  • ASME VIII Div.1 UG27
  • ASME B31.3
  • EN 13445-3 Par. 9.4

La sua particolare forma richiede due saldature per unire il corpo del recipiente a pressione e la connessione, questo genera una zona tra i due che durante l'installazione può intrappolare gas di saldatura che, essendo di solito composto da CO2 è altamente corrosivo e può essere una pericolosa minaccia anche in caso di Trattamenti Termici. Per evitare questo la migliore pratica è quella di realizzare due o più fori sulla superficie superiore della piatra in modo da permettere al gas di evacuare, inoltre, tali fori sarviranno anche per l'HydroTest di tutta la zona rinforzata e la relativa saldatura. Si raccomanda di ostruire detti fori per mezzo di grani filettati per prevenire la formazione di ruggine tra il Mantello e la Piastra di Rinforzo.

Controlli Non Distruttivi (CND)

La saldatura di Piastre di Rinforzo è normalmente soggetta a Controlli Non Distruttivi di tipo a Liquidi Penetranti (PT), Particelle Magnetiche (MPI) e / o Prova Idraulica (HY) con acqua o una soluzione di acqua & sapone. Clicca qui per visitare il nostro reparto C.N.D.